POR FESR 2014/2020: Obiettivo tematico I - Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione
Bando “Agevolazioni per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, riservate alle imprese mai associate ai Poli di Innovazione” Linea B – Agenda di ricerca strategica 2016
Download del BANDO e delle FAQ
Link alla pagina di dettagli sul sito di Finpiemonte
Link alla pagina di dettagli sul sito della Regione Piemonte
Per proporre la propria idea progettuale, il termine di presentazione dei format preliminari al Polo CLEVER è fissata per il 10 marzo. Il format progettuale preliminare ed il piano economico preliminare devono pervenire al Polo tramite PEC all’indirizzo poloect@pec.poloect.it.
Le imprese mai associate a nessun Polo di innovazione interessate all’ambito Energy and Clean Technologies possono contattarci ai seguenti recapiti:
A partire dalle ore 9.00 del giorno 1 febbraio 2017 e fino alle ore 17.00 del giorno 30 marzo 2017, tutti i partner dei progetti inseriti nelle Agende Strategiche di Ricerca dai Soggetti Gestori devono inviare la domanda via Internet, compilando il modulo telematico il cui link di riferimento è riportato sul sito: http://www.regione.piemonte.it/industria/por14_20/bandi.htm.
Entro il 15 aprile 2017 ciascun soggetto Capofila deve trasmettere via PEC, all’indirizzo finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it tutta la documentazione, così come riportata all’Allegato 4 al Bando, compresniva del format progettuale e del piano economico.
Beneficiari ammissibili:
Imprese, PMI innovative, End Users, costituite da almeno due anni e non sono state mai associate ad un Polo di Innovazione prima del 1 febbraio 2017.
Dotazione finanziaria:
la dotazione è di € 15.000.000 ed è ripartita tra le AREE TEMATICHE dei Poli di innovazione regionali. Al Polo Energy and Clean Technologies è stata assegnata una dotazione di € 2.250.000 di contributi concedibili.
Ambito territoriale:
imprese con sede o unità locale interessata dall’intervento sita e operativa in Piemonte; Soggetti con sede al di fuori del territorio piemontese (nei limiti del 15% dei costi totali del progetto); imprese con sede o unità locale interessata dall’intervento sita e operativa in Valle d’Aosta.
Codice ATECO
la sede destinataria dell’investimento deve avere un codice ATECO 2007 primario compreso tra quelli riportati nell’Allegato 1 al bando.
Iscrizione al registro delle imprese e possesso di bilanci: l’impresa deve essere iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio da almeno 2 anni e possedere almeno 2 bilanci chiusi ed approvati.
Appartenenza al Polo di innovazione: l’azienda proponente deve essere formalmente iscritta al Polo (entro e non oltre la data del 24 novembre 2016).
Ruolo degli organismi di Ricerca: gli Organismi di Ricerca (sia pubblici che privati e indipendentemente dalla propria ubicazione geografica) possono partecipare ai progetti esclusivamente in qualità di fornitori di servizi di ricerca contrattuale (e non più partner dei progetti). Il 20% del totale dei costi del progetto deve essere destinato a contratti di ricerca, a meno che non vi sia una PMI innovativa nella partnership (vedi il Bando per dettagli).
Livello di innovatività: sono considerati ammissibili i soli progetti con un livello di maturità tecnologica (Technology readness level, da ora “TRL”) pari almeno a 4 e che raggiunga, al termine delle attività, un livello pari almeno a 7.
Composizione partnership: ogni impresa deve sostenere un ammontare di costi pari almeno al 15% del costo totale di progetto. Le Grandi imprese non potranno sostenere complessivamente più del 60% dei costi ammissibili totali del progetto. I soggetti qualificati come “end user”, invece, potranno sostenere esclusivamente costi riferibili alla tipologia “spese di personale” e per un ammontare non superiore al 10% del costo totale ammissibile del progetto.
Limiti al numero di domande di agevolazione presentabili: ciascun beneficiario può presentare al massimo due proposte su ciascun Polo di innovazione.
Dimensione progetto: qualora il raggruppamento sia composto da sole MPMI, il progetto deve avere un importo minimo di investimento pari ad € 300.000, che si eleva ad € 600.000 nel caso in cui partecipi almeno una Grande impresa. Non c’è limite massimo dei costi totali di progetto.
i progetti finanziati dovranno essere realizzati entro 24 mesi dalla data di concessione del contributo.
sono ammessi a beneficiare delle agevolazioni gli investimenti avviati dopo la presentazione della domanda telematica e che si sostanziano nelle seguenti voci di costo (al netto dell’I.V.A.): spese di personale (costo standard di 30 euro/h), spese per apporti in natura (prestazioni rese da soci e amministratori senza cedolino), spese generali supplementari (pari al 15% dei costi diretti per il personale), spese per strumenti e attrezzature, spese per servizi di consulenza (max 40% dei costi totali ammessi per ciascun beneficiario), spese per materiali, spese di viaggio.
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Intensità |
Premialità per progetti in collaborazione** |
Ulteriore premialità* |
Intensità massima |
PI |
40% |
+ 15% |
+ 10% |
60% |
MI |
30% |
50% |
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GI |
20% |
40% |
* La premialità può dipendere dal possesso del rating di legalità[1], oppure dalla presenza di un contratto in favore degli ODR, di ammontare almeno pari al 30% dei costi totali del progetto. In ogni caso, le due ipotesi non sono cumulabili.
** La collaborazione si ha con almeno due aziende. Il costo massimo del singolo partner non può superare il 60%.